Simposi Sociali
I Simposi Sociali sono il primo format de La Voce dell’Essere che unisce riflessione, arte e sensibilizzazione in un’unica esperienza coinvolgente. Nati con l’obiettivo di portare il pubblico oltre il semplice dibattito, questi eventi non si limitano a informare, ma mirano a far vivere un’esperienza che tocchi mente ed emozioni, trasformando ogni incontro in un momento di crescita collettiva.
Arte e dibattito per un impatto concreto
I primi tre Simposi Sociali hanno affrontato tematiche di grande rilevanza: “Cyberbullismo e Cybersicurezza”, “Dismorfismo: l’incapacità di sapersi vedere” e “L’etica”. Ogni evento ha visto la partecipazione di artisti di varie discipline che, attraverso il loro talento, hanno dato vita a momenti di presa di coscienza e introspezione, trasformando la discussione in un’esperienza emotivamente potente.L’importanza di questo format è stata riconosciuta da figure istituzionali e culturali di rilievo. Monsignor Jean Marie Gervais, presidente dell’Associazione Culturale Tota Pulchra, ha sottolineato come, in un’epoca dominata dalla tecnologia e dalle sue insidie, sia fondamentale affrontare queste tematiche con coraggio, educazione e arte. Il Consigliere della Regione Lazio, Micol Grasselli, ha voluto presenziare come Madrina di Avvio del primo Simposio, riconoscendone il valore innovativo. Inoltre, S.A.R. Robert Von Sachsen Bellony ha scelto di diventare Tutor del Format per l’intero anno 2025, affermando con convinzione:
Un format in continua evoluzione
I Simposi Sociali non sono eventi isolati, ma un progetto in costante crescita, pronto ad affrontare nuove sfide e tematiche di attualità. L’obiettivo è ampliare il dialogo, coinvolgere sempre più voci e costruire una rete di collaborazione tra artisti, esperti e istituzioni. Con ogni nuovo incontro, La Voce dell’Essere continua a dimostrare come l’arte, unita al confronto e alla consapevolezza, possa essere un motore di trasformazione per la società.
